London based Distiller Music’s core vision is to create an artist friendly environment where new talent can be nurtured and developed. Fully independent, the company has interests across a number of industry sectors including Distiller Records, Distiller Publishing and Distiller Live. It also owns a state-of-the-art, residential recording studio complex, The Distillery near Bath, where the Distiller TV sessions take place. Distiller Music represents a wide range of artists and songwriters across its various divisions.
Poche righe per avvicinare una nuova realtà discografica. La londinese Distiller Records e un manipolo di giovani band dal futuro probabilmente roseo. Degli Anteros della bella Laura Hayden e dei The Ramona Flowers sappiamo già parecchio (i secondi a supporto del secondo album ‘Part Time Spies’ saranno in Italia il 26 e 27 ottobre rispettivamente a Milano-Serraglio e Bologna-Covo) ma nel roster troviamo anche Vangoffey (Danny Goffey ex-batterista dei Supergrass), gli Starling e il duo danese Slowes. Con i loro EP in uscita sono tre le nuove proposte della label inglese che andiamo a presentare: gli scozzesi di Glasgow The Ninth Wave, gli inglesi Bloody Knees e i parigini Holy Osters.
The Ninth Wave > ‘Reformation’ il debutto per la band guidata dalla cantante Elina Lin assieme ai fratelli Haydn e Ronan Park e Lewis Tollan. Post punk con forti reminiscenze ’80 e contesto indie rock in rampa di lancio con il singolo ‘Liars‘.
Bloody Knees > Un percorso portato avanti dai tempi della scuola per la formazione di Cambridge composta da Bradley Griffiths, Sam Conway e i fratelli Tom e Christian Wilkes. EP omonimo sull’onda del nuovo singolo ‘Maybe It’s Easy‘. Indie rock sguaiato di pura matrice UK.
Holy Oysters > ‘Egonomy’ è il secondo EP dopo il debutto omonimo per questa raffinata, trendy, compagine pop francese tra Mura Masa e Blood Orange tanto per cercare una coordinata che possa illuminare il vostro percorso d’avvicinamento. ‘Methylene Blue‘ il singolo in rotazione.